Croazia. Nelle scuole misure più blande

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Croazia. Nelle scuole misure più blande

In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, il ministro della Scienza e dell’Istruzione, Radovan Fuchs, ha annunciato che le nuove misure antiepidemiche saranno più blande. In dettaglio, gli alunni dalla prima alla quinta elementare potranno occasionalmente mescolarsi tra loro, quelli delle classi superiori potranno cambiare aula, si potranno svolgere attività sportive nelle palestre. Rimane l’obbligo dell’uso delle mascherine per gli alunni delle classi superiori, nel caso in cui non si possa mantenere la distanza di due metri tra loro. “In generale, suggeriamo caldamente agli alunni di usare le mascherine”, ha rilevato il ministro, esprimendo rammarico perché soltanto il 50 per cento degli insegnanti si è sottoposto alla vaccinazione, per cui “devono indossare le mascherine e farsi inoculare il siero”.
L’obiettivo di fondo è tenere aperti gli istituti scolastici
Il ministro della Sanità, Vili Beroš, ha rilevato che le misure nelle scuole sono state alleviate per alleggerire lo stress degli alunni. “Lo scopo è che le scuole rimangano aperte, nel rispetto delle misure. La cosa migliore sarebbe se tutti ci vaccinassimo e così ci tutelassimo dalle forme più gravi della malattia. Le misure che abbiamo esposto sono più che adeguate e sono convinto che riusciremo a far diventare le scuole degli ambienti sicuri. L’atteggiamento di ognuno verso l’epidemia è di grande importanza”, ha concluso il ministro della Sanità, Vili Beroš.

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