Secondo un’indagine del portale MojPosao, riportato dall’agenzia Hina, quest’anno l’86% dei lavoratori croati si aspetta di ricevere una tredicesima natalizia, con un importo medio stimato a 465 euro. Questo rappresenta un aumento del 31% rispetto al 2023, quando l’importo medio era di 354 euro. L’indagine, che ha coinvolto oltre 1000 partecipanti, evidenzia che le aspettative più alte si registrano tra i dipendenti delle aziende statali e delle istituzioni pubbliche.
Tra i lavoratori che confidano di ricevere la tredicesima, il 92% prevede un pagamento in denaro. In alternativa, il 20% dei partecipanti si aspetta buoni acquisto e il 9% regali aziendali, modalità meno popolari.
Le tredicesime sono considerate quasi certe per i dipendenti di istituzioni pubbliche (98%) e aziende statali (95%). Gli importi attesi, tuttavia, variano: i dipendenti pubblici prevedono una media di 390 euro; gli impiegati in aziende statali stimano circa 436 euro; i lavoratori di aziende private a capitale straniero si aspettano la somma più alta, 499 euro, ma solo l’85% prevede di ricevere la tredicesima; nelle imprese private a capitale locale l’84% dei lavoratori confida in una media di 476 euro.
Le aspettative di ricevere una tredicesima sono maggiori tra i dipendenti di grandi aziende (91%), con una media di 470 euro. Nelle medie imprese, l’80% dei lavoratori attende un bonus di circa 460 euro, mentre nelle piccole imprese la media si attesta a 462 euro.
Nel 2023, l’85% dei dipendenti ha effettivamente ricevuto una tredicesima, dimostrando una continuità nella diffusione di questa pratica. Tuttavia, secondo MojPosao, gli importi effettivi spesso non coincidono con le aspettative, soprattutto dall’introduzione dell’euro, che ha portato a un disallineamento tra le previsioni dei lavoratori e le somme erogate.
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