Croazia. Inferno di fuoco a Tučepi. Individuata la causa del rogo (foto)

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Croazia. Inferno di fuoco a Tučepi. Individuata la causa del rogo (foto)
Vigili del fuoco stremati a Tučepi

Notte insonne per più di 200 vigili del fuoco a Tučepi che stanno lottando anche questa mattina (31 luglio) contro le fiamme divampate ieri sera intorno alle 20 che stanno interessando un’area boschiva e un ranch. Il rogo sta interessando pure il Parco naturale del Biokovo. Si sono avute delle esplosioni a quanto pare di bombole del gas di vecchie automobili abbandonate. Un vigile del fuoco è rimasto ferito durante le operazioni di spegnimento. In azione anche canadair ed air tractor.
L’incendio scoppiato martedì nella zona di Tučepi è stato causato da un apicoltore che non ha spento del tutto la brace dell’affumicatore, lo ha annunciato la Questura di Spalato e della Dalmazia.

Le agenzie hanno diramato, intanto, le foto dei vigili del fuoco stremati a Tučepi che si sono addormetati in strada dopo aver trascorso la notte lottando contro il fuoco.

Nei pressi di Skradin (Scardona) sono andati distrutti circa 800 ettari di terreno. Anche qui la situazione sembrava essere migliorata rispetto a lunedì dove sono entrati in azione pure due Air tractor. Il forte vento che ha interessato la zona ha creato non pochi problemi ai 106 pompieri chiamati ad agire con 36 autobotti, riattivando in parte l’incendio. Da qui la necessità di far intervenire due Canadair come pure velivoli anticendio dell’Aeronautica militare.
Nell’entroterra di Scardona, dove le fiamme non sono state ancora domate completamente, è ben chiaro che i danni alle imprese agricole e aziende vinicole saranno ingenti.

Il rogo scoppiato nell’area di Smokovići, nei pressi di Zemunik nell’entroterra zaratino, ha mandato in fumo invece 450 ettari di superficie.

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