Non sono state ancora accertate le cause del terribile incidente stradale avvenuto sabato, 6 agosto sull’autostrada A4 vicino a Breznički Hum, a circa 50 chilometri a nord-est di Zagabria, dove un autobus con a bordo pellegrini polacchi diretti a Međugorje è finito fuori strada. A perdere la vita sono state 12 persone mentre 32 passeggeri hanno riportato lesioni, alcuni in modo grave. Sono varie le informazioni ufficiose che stanno circolando in questi giorni sulle cause del sinistro. I media hanno pubblicato la testimonianza di un sacerdote che al momento dell’incidente era seduto sul penultimo sedile del pullman. Stando al religioso, prima dell’impatto contro il guardrail avrebbe sentito un rumore come se fosse scoppiato uno pneumatico. Va detto che i periti sono ancora al lavoro per determinare cosa abbia provocato il terrificante incidente nel quale hanno perso la vita entrambi i conducenti del pullman. I corpi degli autisti e degli altri passeggeri del bus sono stati sottoposti ad autopsia e ora i feretri sono stati presi in consegna dai familiari.
Intanto dieci cittadini polacchi rimasti feriti e curati in vari ospedali oggi hanno potuto fare ritorno a casa dove proseguiranno le cure. A bordo di un’autoambulanza hanno raggiunto l’aeroporto zagabrese da dove è decollato l’aereo per la Polonia. Nei nosocomi zagabresi subito dopo l’incidente sono stati presi in cura 19 feriti e oggi ne sono stati dimessi 8. Cinque i pazienti dimessi dalla Clinica di traumatologia dove ne rimangono in cura altri 3. Due polacchi hanno fatto rientro a casa dopo essere stati curati al Centro clinico-ospedaliero di Zagabria ai quali avrebbe dovuto associarsi ancora una paziente che però ha contratto il coronavirus e quindi deve rimanere ancora qualche giorno in Croazia. Dall’Ospedale Dubrava invece è stato dimesso un paziente mentre altri cittadini polacchi oggi sono stati sottoposti a ulteriori interventi chirurgici. Tutti i pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie della capitale croata sono stabili con le cure e il recupero che si protrarranno ancora per qualche settimana.

Stanno intanto migliorando le condizioni di salute di due passeggeri rimasti gravemente feriti nell’incidente stradale di sabato scorso e ricoverati all’Ospedale di Varaždin mentre un cittadino polacco ha fatto rientro a casa. Anche da Čakovec arrivano buone notizie: una paziente in cura nel locale Ospedale è stata rimpatriata mentre altre due donne si stanno riprendendo da lesioni gravi.