Sono stati contrassegnati, durante una cerimonia a Bosiljevo, il completamento dei lavori di realizzazione del gasdotto Zlobin – Bosiljevo e l’inizio dei lavori di costruzione del gasdotto Lučko – Zabok, finanziati dai fondi del Meccanismo di ripresa e resilienza nell’ambito del progetto “Supporto alle infrastrutture per il progetto di investimento strategico del terminale LNG”. Si tratta di un progetto estremamente complesso sul sistema di trasporto del gas, nel quale sono stati investiti circa 140 milioni di euro.

La realizzazione dei due gasdotti consentirà di aumentare il trasporto di gas dal rigassificatore di Castelmuschio sull’isola di Veglia da 2,9 a 3,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno. La costruzione del gasdotto Zlobin – Bosiljevo lungo 58 km, crea i presupposti per migliorare l’approvvigionamento di gas per i consumatori in Croazia,ma anche per l’ulteriore sviluppo del sistema di gasdotti verso l’Ungheria e la Slovenia.

Inoltre, con la costruzione del gasdotto principale Zabok – Lučko (il cui completamento è previsto nell’arco di 15 mesi), sarà possibile aumentare la flessibilità nella gestione delle capacità di trasporto esistenti e aumentare notevolmente la capacità del gasdotto in direzione della Slovenia.

Il valore totale stimato dei lavori di costruzione del gasdotto Zabok – Lučko è di 78 milioni di euro, cifra che comprende l’approvvigionamento, la supervisione e la consegna delle condotte in acciaio del gas, la fornitura e la messa in funzione delle attrezzature, la costruzione del gasdotto stesso (che in parte passa sotto i fiumi Sava e Krapina, ferrovie e autostrade), le strutture accessorie, la supervisione specialistica della costruzione e la risoluzione dei rapporti di proprietà.

Il percorso del gasdotto sarà lungo 36 km e si prevede che si snoderà quasi interamente nel corridoio dei gasdotti principali esistenti Zabok – Zaprešić, Zaprešić – Podsused e Podsused – Ivanja Reka. Con la costruzione di questi due gasdotti e la realizzazione dei restanti due gasdotti principali Bosiljevo – Sisak e Sisak – Kozarac, aumenteranno ulteriormente le possibilità di utilizzo delle capacità del rigassificatore di Veglia e la capacità del sistema di trasporto verso l’Ungheria (da 1,7 a 3,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno) e verso la Slovenia a un totale di 1,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno. Ciò avrà un impatto positivo sulla riduzione delle tariffe di trasporto per i clienti in Croazia.

Grazie alla cooperazione e al coordinamento con i suoi partner, LNG Croatia e Okoli Underground Gas Storage Company, Plinacro ha completato tutti i preparativi e i lavori necessari nei tempi previsti, motivo per cui la Croazia è ora stabile dal punto di vista energetico e indipendente dal gas proveniente dalla Russia.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il premier Andrej Plenković e il ministro dell’Economia Ante Šušnjar. “Oggi è un giorno importante per il completamento della tratta Zlobin – Bosiljevo, parte di un importante progetto che ha segnato anni di investimenti nell’ambito del sistema di trasporto del gas Plinacro in Croazia. Grazie al forte sostegno politico del Governo, è stato possibile inserire i fondi del Piano nazionale di ripresa all’interno dell’UE Repower, ha affermato Andrej Plenković.