Alla mezzanotte di ieri, 27 dicembre, si è conclusa la campagna elettorale per la prima tornata delle elezioni presidenziali, in programma domani. Di pari passo sono iniziati i due giorni di silenzio elettorale, che si concluderanno domenica alle 19, ovvero in concomitanza con la chiusura dei seggi elettorali. In Croazia e all’estero saranno aperti complessivamente 6.755 seggi.

Finché vige il silenzio, sono vietati qualsiasi campagna elettorale, la pubblicazione di stime sui risultati elettorali e la pubblicazione di risultati elettorali non ufficiali precedenti alla chiusura dei seggi. È inoltre vietato pubblicare sui media fotografie dei candidati, le loro dichiarazioni e interviste, nonché citare le loro dichiarazioni o messaggi scritti. Sebbene non siano previste sanzioni per i trasgressori di queste norme nell’ambito delle elezioni presidenziali, la Commissione elettorale statale (DIP) invita i candidati, i partiti che li sostengono e altre persone fisiche e giuridiche a rispettare il silenzio elettorale.

Sono otto i candidati che si presenteranno domani alle ottave elezioni presidenziali dall’indipendenza della Croazia, domenica 29 dicembre. La campagna elettorale ufficiale, iniziata l’11 dicembre, è stata segnata dalla tragedia della scuola elementare di Prečko e dalle vacanze di Natale, che hanno costretto i candidati a sospendere o rallentare le loro attività. Tutti, comunque, hanno avuto modo di far sentire la loro voce e lanciare i loro messaggi per fare breccia nei cuori degli elettori.

C’è da dire che gli otto candidati in lizza domani, 29 dicembre, sono i più anziani negli ultimi tre cicli elettorali: la loro età media è di quasi 54 anni e mezzo, otto in più di dieci anni fa. Stando alle statistiche preparate dalla Commissione elettorale statale (DIP), l’età media dei candidati alla presidenza nel 2014 era di 46,5 anni, cinque anni dopo era di quasi 48 e quest’anno è di 54,5 anni.

Domani, 29 dicembre, saranno 3.762.221 gli elettori che avranno il diritto di eleggere il presidente della Repubblica: il dato è stato ufficializzato dal Ministero della Giustizia, dell’Amministrazione e della Trasformazione Digitale. Con delibera del Dicastero è stata definita la lista degli elettori per le Presidenziali che, rispetto alle stesse elezioni di cinque anni fa, comprende 92.526 aventi diritto al voto in meno. In Croazia, nei vari Comuni e Città, risiedono 3.512.226 elettori, di cui 6.879 precedentemente registrati, ovvero coloro che voteranno all’estero. Nell’elenco elettorale figurano inoltre poco meno di 250.000 elettori non residenti in Croazia. Da rilevare che alle Presidenziali hanno diritto al voto circa 11.000 elettori in meno rispetto alle elezioni di aprile per il Parlamento croato.