Il numero dei neocontagiati in Croazia sta calando rispetto alle scorse settimane, però non è ancora il momento di abbassare la guardia. Lo ha sottolineato il premier Andrej Plenković durante la riunione odierna del governo. Il primo ministro ha ribadito che tutti coloro che vorranno vaccinarsi nei prossimi due mesi potranno farlo, ricordando che entro giugno il Paese avrà a disposizione almeno 3,2 milioni di dosi di vaccini. Plenković si è detto pure convinto che siano stati superati gli inconvenienti tecnici ai quali era andata incontro la piattaforma per le prenotazioni online delle vaccinazioni.
Nelle ultime 24 ore in Croazia sono stati registrati 39 decessi e 2.439 casi positivi. Negli ospedali sono ricoverati attualmente 2.239 pazienti Covid, di cui 245 sono attaccati al respiratore. Come ha rilevato il ministro della Sanità, Vili Beroš, la pressione sul sistema ospedaliero non si sta riducendo: tutti i malati però vengono curati a dovere. Ai nosocomi, ha aggiunto il ministro, è stato chiesto di permettere ai familiari di fare visita ai congiunti gravemente ammalati, nel rispetto delle misure antiepidemiche.
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