Dopo i terremoti che hanno colpito l’Emilia-Romagna mercoledì sera, la terra è tornata a tremare anche nella Croazia centrale, dove il 29 dicembre dicembre del 2020 un forte sisma di magnitudo 6.2 distrusse la regione della Banovina. Questa mattina, venerdì 11 febbraio, alle 7.33 un terremoto di magnitudo 3.8 ha colpito la zona, con epicentro a Donja Budičina, 5 chilometri a sud di Petrinja, città che subì i più pesanti danni poco più di un anno fa. La scossa è stata avvertita anche a Zagabria.
“Sfortunatamente, questa scosse non rappresentano una sorpresa, perché lo sciame sismico dopo il terremoto del 29 dicembre 2020 può durare ancora a lungo”, ha commentato la sismologa Ines Ivančić. Dai primi accertamenti non ci sono danni a cose o persone.
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