Il Governo ha approvato oggi, venerdì 18 aprile, durante una seduta telefonica, il nuovo tetto massimo per i prezzi al dettaglio dei carburanti, che entrerà in vigore martedì 22 aprile. La decisione comporta un significativo calo dei prezzi.
Secondo la nuova regolamentazione:
– La benzina scenderà di 9 centesimi al litro, con un nuovo prezzo fissato a 1,38 euro;
– Il diesel calerà di 8 centesimi, arrivando a 1,28 euro al litro;
– Il gasolio blu (agevolato per agricoltori e pescatori) diminuirà di 7 centesimi, costando 68 centesimi al litro.
Anche il gas subirà un ribasso:
– Il GPL per serbatoi sarà venduto a 1,14 euro al chilogrammo, con un calo di 19 centesimi;
– Il GPL in bombole costerà 1,67 euro al chilogrammo, 20 centesimi in meno rispetto al prezzo attuale.
Il nuovo regime di prezzi resterà in vigore per un periodo di 14 giorni, a partire dal 22 aprile.
La misura punta a contenere l’impatto del caro energia sui cittadini e sulle imprese, stabilizzando temporaneamente i prezzi dei principali carburanti.
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