Croazia. Aumenti ingiustificati dei prezzi: 234 multe per quasi 400mila euro

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Croazia. Aumenti ingiustificati dei prezzi: 234 multe per quasi 400mila euro
Rincari ben visibili anche nei mercati cittadini. Photo: Damir Spehar/PIXSELL

Il governo continua la sua lotta contro gli aumenti ingiustificati dei prezzi registrati dopo l’introduzione dell’euro. Già con la delibera del 5 gennaio scorso sono stati sguinzagliati gli ispettori per passare al setaccio i negozi, i centri commerciali e gli altri soggetti economici che avrebbero approfittato della conversione delle kune in euro e degli inevitabili arrotondamenti per fare profitti e rinfocolare così l’inflazione, già di per sé elevata. L’Ispettorato statale ha perso tempo. Ha effettuato finora 1.145 ispezioni. Nel 25,2 p.c. dei casi sono stati riscontrati rincari ingiustificati. Sono state comminate finora 234 sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di quasi 400mila euro.
Sanzioni a parte, i blitz degli ispettori hanno sortito subito i loro effetti nella maggior parte dei casi Il 72,6 p.c. dei soggetti economici finiti sotto la lente ha provveduto praticamente con effetto immediato a ribassare i prezzi, ovvero a portarli al livello vigente prima del 31 dicembre 2022. Le ispezioni sono destinate a proseguire, sempre con l’intento di tutelare i consumatori.
In media gli ispettori hanno riscontrato aumenti ingiustificati dei prezzi del 20 per cento, ma in singoli casi i rincari hanno toccato addirittura il 126 per cento. Emblematico il caso dei saloni di parrucchiere, in alcuni dei quali davvero è stato registrato un simile aumento. I servizi fotografici sono rincarati a volte del 57 per cento, gli autolavaggi del 50 per cento e i parcheggi privati del 25 p.c. Nel commercio al dettaglio i listini dei prodotti passati al setaccio, ossia dei principali generi alimentari, sono saliti in maniera ingiustificata del 17 per cento. Nelle panetterie i rincari hanno toccato in media il 15 p.c., ma non sono mancati casi in cui gli aumenti sono stati addirittura del 20 o del 30 per cento. Non mancano però quanti si lamentano per la severità degli ispettori. Come scrive il sito index.hr la titolare di un salone di parrucchiere ha detto che le è stata inflitta una multa di 3.300 eura per un rincaro di pochi centesimi.

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