In Croazia alle 7 di stamattina, 29 dicembre sono stati aperti i seggi elettorali per le ottave elezioni del Presidente della Repubblica. In lizza per il Pantovčak ci sono otto candidati ed è possibile votarli dalle ore 7 alle 19. Oltre che in Croazia, il Presidente viene eletto anche all’estero, in 38 Paesi, nove in meno rispetto a cinque anni fa, e hanno diritto ad eleggerlo complessivamente 3.762.224 elettori.
Il primo ministro Andrej Plenković ha esercitato i suo diritto di cittadino già dal primo mattino, recandosi al suo seggio elettorale per esprimere la propria preferenza. Il premier ha rilasciato una breve dichiarazione ai media: “Si tratta delle terze elezioni nel 2024. È importante che queste si svolgano in un clima democratico, come è tradizione della Croazia, per confermare la direzione del Paese”, ha affermato Plenković.
Tutti i seggi elettorali, più di 6500 in Croazia, sono aperti, ha confermato la Commissione elettorale statale (DIP), che a mezzogiorno renderà noti i primi dati dell’affluenza. Sarà interessante vedere se sull’uscita alle urne avranno influito le basse temperature che stamani si sono registrate in alcune zone della Croazia, in particolare a Gospić e Otočac, dove sono stati toccati i 9 gradi sotto zero.
E mentre gli elettori in Croazia si stanno “riscaldando” per l’ottava elezione presidenziale dall’indipendenza, quelli di Canberra, Sydney e Melbourne hanno finito il loro lavoro alle 9, ora croata, in quanto i loro seggi elettorali si sono aperti sabato alle ore 21.
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