Nel magazzino sotterraneo di Okoli in data 10 agosto erano stoccate 2,63 miliardi di kWh di gas. Le riserve nazionali in questo magazzino situato una quarantina di chilometri a sud di Zagabria sono al momento al 61 per cento della capacità massima. Sono dati forniti dallo stesso magazzino sotterraneo, l’unico del Paese. Stando alle raccomandazioni della Commissione europea e in base alla decisione del governo croato, il primo novembre prossimo le riserve nazionali stoccate in detto impianto dovrebbero raggiungere il 90 per cento.
L’Ente elettroenergetico croato (HEP) ha ricevuto dall’Esecutivo statale un compito da assolvere: acquistare 270,8 milioni di metri cubi di metano (circa 2,5 miliardi di kWh) e di stoccarli nel magazzino di Okoli affinché durante l’inverno non ci siano problemi per quanto riguarda l’approvvigionamento di gas. “Abbiamo gas a sufficienza per garantire il fabbisogno della Croazia e il magazzino sotterraneo di Okoli si sta riempiendo secondo i piani”. Lo aveva affermato a fine luglio il primo ministro Andrej Plenković durante la riunione del governo.
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