Covid nel Quarnero: «Situazione molto impegnativa»

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Covid nel Quarnero: «Situazione molto impegnativa»

La situazione epidemiologica nella Regione litoraneo-montana “è significativa e molto impegnativa” e richiede il massimo impegni di tutti. Lo ha dichiarato Vladimir Mićović, direttore dell’Istituto regionale di salute pubblica. In tema di vaccini il Quarnero e il Gorski kotar sono al top, con oltre il 50% della popolazione immunizzata. Ieri è iniziata la vaccinazione con la terza dose, i cosiddetti booster. Si tratta del vaccino Pfizer, che viene consigliato a distanza di un minimo di sei mesi dalla seconda dose. Prima di riceverla alle persone immunodepresse viene consigliato di consultarsi con il medico di base.
La vaccinazione con la terza dose è stata avviata ieri anche nel Centro clinico-ospedaliero di Fiume, dove si sono notificati finora di propria volontà 800 dipendenti. L’inoculazione si è svolta ieri nell’ospedale di Fiume, mentre domani, mercoledì 20 ottobre, proseguirà in quello di Sušak e nella Clinica pediatrica di Costabella. Attualmente il 90 per cento dei dipendenti del CCO possiede il green pass, mentre nei giorni scorsi un centinaio è stato vaccinato con la prima dose.
La campagna vaccinale prosegue quoridianamente anche nel centro sportivo di Zamet, mentre il sabato nella sede dell’Istituto regionale di salute pubblica. Settimanalmente vengono effettuate circa 2.500 inoculazioni.

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