Covid Istria. Dalla Protezione civile bollettini solo settimanali

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Covid Istria. Dalla Protezione civile bollettini solo settimanali

I nuovi casi di contagio registrati in regione nel fine settimana sono stati… No. Basta così. Niente più report quotidiani della protezione civile per l’aggiornamento sul fronte del contagio da SARS-CoV-2. Sono decadute tutte le misure (salvo l’obbligo di indossare la mascherina protettiva nelle strutture sanitarie e sociali) e quindi siamo ritornati alla cara, vecchia normalità. Ritornati si fa per dire: due anni di emergenza ci hanno abituato o insegnato a comportarci in un certo modo (non tutti), per cui, smettere tutto subito è pressoché impossibile. Il Comando nazionale della Protezione civile ha valutato che i numeri del contagio sono in costante diminuzione, che una buona fetta della popolazione è vaccinata, che un’altra buona fetta ha acquisito l’immunità nei confronti del Covid, per cui si può allentare la morsa delle misure. Epperò… il virus, con tutte le sue varianti e sottovarianti si è dimostrato subdolo e in grado di cambiare volto in un niente, ma siamo certi che non sappia leggere, per cui, quando si esce di casa, sarà buona cosa portare con sé una certa dose di cautela. Un po’ di distanziamento non può fare male, mantenere l’igiene delle mani nemmeno e la mascherina in ambienti un po’ più frequentati (magari il supermercato) nemmeno. Del resto, l’uso è raccomandato dalla stessa Pc.

Potrebbe succedere, diciamo noi, che un rilassamento troppo ampio ci si potrebbe rivoltare contro, per cui, invitiamo a procede al solito cum grano salis. I bollettini della Protezione civile regionale saranno settimanali (s speriamo non s’intensifichino in autunno). Noi diamo ancora un’occhiata ai dati aggiornati sul sito www.koronavirus.hr, che danno in Regione 137 casi attivi, mentre dall’inizio della pandemia hanno contratto il virus 28.088 persone. Purtroppo, in questi due anni sono stati registrati anche 429 decessi di persone positive al Covid, con o senza patologie pregresse.

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