I dentisti di Fiume chiudono le proprie porte ai clienti provenienti dall’Italia. La notizia circola nel capoluogo quarnerino già da diverse ore e molti studi dentistici del capoluogo quarnerino e del circondario hanno deciso di bloccare il trapano per evitare contagi, soprattutto prendendo in considerazione che la maggior parte dei clienti italiani provengono da Lombardia e Veneto, le due Regioni maggiormente colpite dal coronavirus.
Diverse fonti ci hanno confermato questa notizia e addirittura uno dei più grandi studi dentistici di Fiume aveva deciso di lavorare a regime ridotto, nonostante i dentisti continuino ad esplettare il proprio servizio in modo regolare. Va ricordato che lo scorso fine settimana i pazienti dall’Italia sono stati tantissimi, come del resto ogni weekend, anche perché l’allarme non era stato ancora recepito in modo chiaro. Anche il Ministero della Salute ha inviato una nota a tutti gli studi dentistici perché ad “elevato rischio di contagio” ed è stato raccomandato loro di evitare di stare a contatto con i clienti dall’Italia.
Un brutto colpo, soprattutto dal punto di vista economico, per gli studi dentistici della regione, che negli ultimi anni hanno fatto affari d’oro con i clienti dall’Italia, che dal canto loro arrivano in massa in Croazia dati i prezzi molto più vantaggiosi rispetto a quelli praticati nel Belpaese, come è stato testimoniato anche da diverse programmi televisivi italiani.