Il Rijeka non si ferma più. Dopo il 4-0 rifilato alla Dinamo Zagabria in campionato e la leadesrhip in campionato, ora  gli uomini di Đalović hanno conquistato l’accesso alla semifinale di Coppa Croazia. E lo hanno fatto espugnando il campo dell’Hajduk Spalato, il rivale diretto anche in campionato (spalatini a -1 in classifica).

Il grande protagonista del match è stato Toni Fruk, autore di una splendida doppietta, anche se la gara unica dei quarti di finale era stata aperta dal solito franco-algerino Djouahra. Inutile il gol di Livaja per il momentaneo 2-1 alla mezz’ora.

Da segnalare che l’allenatore montenegrino del Rijeka, Radomi Đalović, è diventato la bestia nera dei tecnici italiani in Croazia. In soli dieci giorni ha messo Ko l’Osijke di Coppitelli, la Dinamo di Cannavaro e oggi l’Hajduk di Gattuso.

In serata Federico Coppitelli e il suo Osijek hanno messo a segno il colpaccio, espugnando il campo della Dinamo Zagabria per 1-0. Il gol decisivo è stato segnato da Babec al 21′. Fabio Cannavaro ha le ore contate sulla panchina dei capitolini.

Nelle altre due partite dei quarti di finale si affrontano Istra-Lokomotiva (4 marzo) e Slaven Belupo-Gorica (5 marzo)

Hajduk – Rijeka 1-3

MARCATORI: 0-1 Djouahra al6′, 0-2 Fruk al 13′, 1-2 Livaja al 29′, 1-3 Fruk al 51′

HAJDUK: Lučić, Melnjak (dal 60′ Durdov), Uremović, Prpić (dall’82’ Brajković), Diallo,  Pukštas (dal 60′ Krovinović), Rakitić, Sigur, Kalik (dal 60′ Rusin), Šego (dal 68′ Biuk), – Livaja. All. Gennaro Gattuso.

RIJEKA: Zlomislić, Bogojević, Majstorović, Radeljić, Devetak, Selahi (dal 90 Butić),  Janković, Gojak (dal 65. Menalo), Petrovič, Djouahra (dall’81’ Ilinković), Fruk (dal 90′ Rukavina).

ARBITRO: Kolarić di Bjelovar.