L’Ufficio di statistica dell’Unione europea, Eurostat, ha pubblicato un nuovo report sui prezzi nell’Ue, basati sull’analisi di oltre 2mila articoli di uso generale e di servizi. I risultati dimostrano che il prezzo dei generi alimentari in Croazia è del 22 p.c. superiore alla media dell’Unione europea, mentre il livello medio dei prezzi in Croazia è pari al 76 p.c. della stessa. I più cari sono i succhi, l’acqua minerale, il caffè e il tè, che costano addirittura il 27 p.c. in più rispetto alla media. Pane e cereali si trovano al 15 p.c. sopra la media Ue mentre latte, formaggio e uova costano il 4 p.c. in più. Più costosi sono anche i dispositivi elettronici e i prezzi dei servizi di telecomunicazione.
Le associazioni dei consumatori non sono sorprese da questi dati. “A prescindere dal fatto che possediamo buona parte della produzione, il che significa agricoltura diretta e industria alimentare, il cibo è estremamente costoso. Infatti, il 40 p.c. del budget di una famiglia viene speso per gli alimenti. Se prendiamo in considerazione gli importi delle pensioni e degli stipendi in media, e che molte persone si trovano al di sotto di tale media, la percentuale del budget che deve essere destinata al cibo è ancora più alta”, ha affermato Ana Knežević, presidente dell’Associazione croata per la tutela dei consumatori. D’altro canto, le sigarette costano il 30 p.c. in meno rispetto alla media dell’Unione europea, Carne, frutta e verdura costano pure meno. I mobili sono meno costosi del 13 p.c., i servizi di trasporto l’11 p.c. e i servizi negli hotel, nei bar e nei ristoranti il 10 p.c.
I dati Eurostat dimostrano che lo standard croato si tiene a galla grazie ai costi relativamente favorevoli delle spese legate alla casa, su cui è d’accordo anche l’esperto economico Damir Novotny: “Da noi non ci sono le tasse sugli immobili, mentre tutti gli altri Paesi, soprattutto quelli dell’Eurozona, hanno questa forma di imposta che grava anche sugli edifici residenziali. È noto che in Croazia l’elettricità per le famiglie costa molto meno rispetto alla media Ue, e fino a poco tempo fa anche il gas era più economico”, ha affermato.
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