L’Unione Italiana ha consegnato i premi ai migliori imprenditori della Comunità Nazionale Italiana nel 2020. La cerimonia della consegna dei riconoscimenti si è svolta oggi, sabato a Castel Soardo Bembo, sede della Comunità degli Italiani di Valle, alla presenza del Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini, del presidente della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva e di Ana Čuić Tanković, titolare del Settore Imprenditoria e Comunicazione in seno alla Giunta esecutiva dell’UI nonché promotrice del progetto. A porgere il benvenuto ai partecipanti e a fare gli onori di casa è stata Dea Lordanić, vicepresidente della CI di Valle. All’incontro è intervenuta pure Jessica Acquavita, vicepresidente della Regione istriana eletta in quota CNI. I premiati della prima edizione del concorso, che si pone l’obiettivo di dare luce all’indole imprenditoriale degli Italiani in Croazia e Slovenia, sono: Irena Bijelić-Salone di bellezza Irena (Premio alla resilienza), Daniela Dapas-Smart jezici (Premio alla miglior imprenditrice), Azienda ittica Fonda (Premio all’innovazione), Sanjin Mačar-FoxStudio (Premio imprenditorialità responsabile ed inclusiva), Luana Poleis-Top Learning System (Premio salvaguardia patrimonio CNI), Slavica Rogić-SL Mont (Premio all’internazionalizzazione), Etienne Šajn-titolare di un’azienda di consulenze nel campo del turismo medico (Premio Startup 2020). Il pescatore Matteo Udovicich, titolare dell’azienda Lucia, si è visto aggiudicare il Premio miglior imprenditore under 35, mentre quello per l’imprenditore più longevo è andato all’immobiliarista Maurizio Vivoda (Finmavi). A Zaro Matej della Vini Zaro è andato invece il premio per l’impresa green e sostenibile.
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