Cittanova. Nuova scuola italiana per un futuro brillante dei nostri giovani

Sono stati stanziati poco più di 3 milioni e mezzo di euro, grazie alla proficua collaborazione tra la Regione istriana, l'Ufficio per i diritti umani e delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, l'Unione Italiana e la Città di Cittanova. A questi verranno aggiunti ulteriori 200mila euro per la messa a punto di tutte le infrastrutture connesse

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Cittanova. Nuova scuola italiana per un futuro brillante dei nostri giovani
Il cantiere della nuova SEI di Cittanova. Foto Nicolle Mišon

Proseguono i lavori di costruzione della nuova Scuola elementare italiana di Cittanova, opera volta a migliorare le condizioni di lavoro per i 45 alunni dell’istituzione e per tutti i loro decenti e il personale tecnico.

oggi, mercoledì 19 marzo, il presidente della Regione istriana Boris Miletić, il sindaco di Cittanova Anteo Milos, l’assessore regionale all’Istruzione, allo Sport e alla Cultura tecnica Patricia Percan, la preside della SEI Ilenia Sirotić Jurišević e il dirigente della società costruttrice “Vladimir Gortan”, Damir Slavičić, hanno visitato il cantiere per constatare lo stato dei lavori. Per la realizzazione della nuova sede scolastica sono stati stanziati poco più di 3 milioni e mezzo di euro, grazie alla proficua collaborazione tra la Regione istriana, l’Ufficio per i diritti umani e delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, l’Unione Italiana e la Città di Cittanova. A questi verranno aggiunti ulteriori 200mila euro per la messa a punto di tutte le infrastrutture a essa connesse.

Damir Slavčić, Patricia Percan, Ilenia Sirotić Jurišević, Boris Miletić e Anteo Milos. Foto Nicole Mišon

Miletić: «Sono opere concrete»

“Sono felice di poter visitare il cantiere della nuova SEI; questo è un ulteriore investimento nell’istruzione da parte della Regione – ha commentato Miletić –. È risaputo che l’educazione, lo sport, la sanità e l’assistenza sociale sono le priorità della Regione già da 4 anni. Sono sicuro che ognuno di noi è soddisfatto quando sappiamo di poter investire nelle scuole elementari e superiori, perché sono sinonimo di futuro per i nostri giovani. La Regione istriana per il 2025 ha riservato il 52 p.c. degli investimenti all’istruzione, corrispondenti a poco più di 32 milioni di euro. La speranza di tutti è quella di vedere agibile quanto prima la nuova struttura. Queste sono opere concrete, credo che il capocantiere rispetterà i tempi stabiliti, quindi la speranza è quelle di ritrovarci qui tra un anno con la scuola finita e attrezzata, con l’area esterna agibile, con campi sportivi dove poter svolgere l’educazione fisica”, ha detto Miletić, aggiungendo che la collaborazione con altre realtà si è dimostrata una formula valida e vincente e ringraziando tutti i partner coinvolti nell’attuazione del progetto.

Milos: «Un grande passo avanti»

Grande soddisfazione anche da parte del sindaco Anteo Milos, consapevole che l’istruzione sia uno dei pilastri su cui si basa la società. “L’educazione è il fondamento per lo sviluppo della Regione, così come per quello di Cittanova. Siamo contenti di essere qui; si vedono già i primi muri della nuova scuola italiana – ha commentato il primo cittadino –. Attualmente stiamo lavorando anche agli asili. In questo momento abbiamo due cantieri aperti, molti importanti per la nostra comunità nel settore dell’educazione. Con questo investimento avremo un doppio utile: i nuovi spazi della SEI saranno destinati agli alunni con lingua d’insegnamento italiana, mentre le aule che ora vengono utilizzate dalla scuola italiana passeranno a quella croata. Ad oggi abbiamo bisogno di nuove classi e l’apertura della nuova sede ci permetterà di fare un grande passo avanti per entrambe le nostre istituzioni scolastiche”.

Le novità per Cittanova non finiscono qua, come spiegato dallo stesso sindaco: “L’obiettivo della Città è quello di diventare il fondatore della scuola. Ora le due istituzioni sono gestite dalla Regione, però in futuro Cittanova si prenderà il compito e la responsabilità di essere il fondatore di queste due realtà fondamentali per il nostro sviluppo. La locale SEI attualmente ospita 45 alunni, mentre si sono iscritti già 10 futuri scolaretti pronti a iniziare la prima classe a settembre, incrementando il numero di allievi. L’idea è quella di fare crescere sempre di più queste cifre, offrendo nuovi spazi all’avanguardia per un insegnamento adeguato e al passo con i tempi”.

“È un onore per me essere presente a questo incontro e a nome di tutto il personale e dei nostri alunni ringrazio le istituzioni che si sono unite e che ci permetteranno di ottenere un miglioramento delle condizioni di lavoro. Si tratta di un progetto che aspettavamo da tempo, vista l’attuale inadeguatezza degli spazi”, ha aggiunto la preside Ilenia Sirotić Jurišević.

L’edificazione della struttura è ben avviata e attualmente sono in atto i lavori di scavo, come ha spiegato l’appaltatore. A breve si dovrebbe iniziare con l’assemblaggio della costruzione in legno, mentre gli operai hanno concluso la cementificazione della struttura dell’edificio, dei vani dell’ascensore e della caldaia. I lavori edili dovrebbero concludersi entro la fine del 2025.

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