Case di riposo in Istria: diversi positivi tra i vaccinati

0
Case di riposo in Istria: diversi positivi tra i vaccinati

Diverse persone positive al Sars-Cov-2 sono state individuate nella Casa dell’anziano “Alfredo Štiglić” di Pola e in quella di Arsia. Niente di strano, si dirà, vista la capacità mefistofelica di questo virus di cambiare volto e superare barriere e ostacoli. Il fatto è che in entrambe le strutture sono risultati positivi al Covid assistiti e dipendenti che già si sono vaccinati contro il virus; anche con entrambe le dosi. Nella Casa dell’anziano di Arsia sono risultati positivi 19 assistiti, che hanno ricevuto entrambe le dosi della Pfizer (precisamente il 28 dicembre – praticamente appena partita la profilassi – e il 18 gennaio). Sono stati sottoposti a test dopo che era risultato positivo al coronavrus un dipendente. La struttura ospita 61 persone, di cui 59 si sono sottoposte a profilassi. Stando alla direttrice della struttura, Sanja Dobrić Bedrina, le persone risultate positive sono asintomatiche. Per tutte è stato disposto l’isolamento (a fasi, dipendentemente dal risultato del tampone, tanto che i primi ne stanno già uscendo). Adesso si sta procedendo in modo da effettuare test settimanali agli assistiti e ogni tre giorni per i contatti di eventuali “positivi”. I dipendenti vengono sottoposti a controlli ogni due giorni. Per la cronaca, la struttura dà impiego a 28 persone; 5 hanno già il contagio alle spalle, 18 si sono sottoposte a profilassi.
La stessa cosa era successa una decina di giorni fa nella Casa dell’anziano polese. I test rapidi avevano rilevato dieci assistiti positivi al coronavirus. Di questi, nove erano stati vaccinati. Anche nel caso le verifiche erano scattate dopo che erano risultate positive al Covid tre dipendenti. Va detto che su 140 assistiti, ben 122 si sono sottoposti a profilassi e molti hanno già ricevuto entrambe le dosi del vaccino.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display