Il cancro è la seconda causa di morte più comune tra i bambini, con oltre un centinaio di nuovi casi di malattie maligne diagnosticati ogni anno in Croazia, come riportato dall’Istituto nazionale di sanità pubblica (HZJZ) all’inizio di settembre, un mese dedicato alla sensibilizzazione sul cancro infantile.
Secondo l’HZJZ, i tassi di incidenza delle malattie maligne tra i bambini in Croazia sono rimasti stabili negli ultimi 20 anni, mentre i tassi di mortalità sono in diminuzione, registrando una riduzione dell’1,8% all’anno, in linea con quanto osservato in altri Paesi comparabili, riporta l’agenzia di stampa Hina.
Questo mese è dedicato a sottolineare l’importanza della diagnosi precoce, della ricerca e dello sviluppo di trattamenti migliori, mentre si fornisce supporto ai malati e si diffonde consapevolezza sulle necessità dei pazienti più giovani. Attraverso diverse campagne e attività, il mese della consapevolezza sul cancro infantile ci ricorda l’importanza di una lotta comune per un futuro più sano per i bambini. Il simbolo di questo mese è il nastro dorato.
I dati più recenti del Registro tumori dell’HZJZ mostrano che nel 2021 sono stati diagnosticati 115 casi di malattie maligne tra i bambini, con la leucemia come il tipo di cancro più comune (34 casi), seguita dai linfomi (20 casi) e dai tumori maligni del cervello e del sistema nervoso centrale (14 casi).
Dei bambini diagnosticati, 52 avevano un’età compresa tra 0 e 4 anni, 27 tra 5 e 9, e 36 tra 10 e 14 anni. L’HZJZ evidenzia che il 50% dei casi di cancro viene diagnosticato in bambini di età inferiore ai 5 anni e che molti sintomi del cancro nei bambini sono aspecifici, rendendo la diagnosi estremamente difficile.
Tra i sintomi più comuni si segnalano stanchezza, pelle pallida, frequenti infezioni, sintomi simili all’influenza, sangue nelle urine o nelle feci, perdita di peso e cambiamenti nei nei.
La diagnosi di cancro e i cambiamenti nella vita quotidiana che ne derivano rappresentano un grande stress sia per il bambino che per la famiglia. I genitori hanno bisogno di supporto per affrontare queste sfide, che includono un accesso equo alle cure e un aiuto psicologico tempestivo, sottolinea l’HZJZ.
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