CAN Costiera. Scheriani riconfermato presidente

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CAN Costiera. Scheriani riconfermato presidente
Il nuovo consiglio della CAN Costiera. Foto Gianni Katonar

Clima molto acceso alla seduta costitutiva della CAN Costiera, servita in buona parte per eleggere presidente e vicepresidenti dell’organismo. Molti i nomi nuovi designati dalle CAN Comunali. A formare il nuovo consiglio sono Linda Rotter e Sergio Angelini (Ancarano), Alberto Scheriani, Fulvio Richter e Marco Apollonio (Capodistria), Selene Mujanovič, Evelin Zonta e Kevin Božič (Isola), Kristjan Knez, Onelio Bernetič e Nadia Zigante (Pirano). In apertura dei lavori Zigante ha messo in dubbio la legalità della riunione, poichè – ha sostenuto – il Regolamento di procedura non sarebbe in armonia con lo Statuto e in base a quest’ultimo documento fondamentale – ha ribadito Zigante – la presidenza di turno spetterebbe a Pirano, diritto negato da presunti accordi accordi presi in via preliminare. Zigante ha affermato pure che la sua CAN comunale (Pirano, ndr) non ha mai potuto discutere di un’eventuale rinuncia alla massima carica a livello costiero, poichè la questione non è stata posta all’ordine del giorno dal presidente Andrea Bartole, del quale ha messo in dubbio la posizione, visto che ricopre anche il ruolo di segretario della CAN Costiera. Bartole ha reagito con fermezza rilevando che si mettono in discussione la sua professionalità e la sua integrità. Nell’attacco al suo buon nome ha rilevato elementi di diffamazione. Dalle altre repliche è emerso che il principio di rotazione tra le CAN comunali è previsto soltanto di norma, che già in passato non è stato rispettato e che nemmeno la rinuncia alla presidenza sia stata nei mandati precedenti una prassi consolidata. I candidati alla presidenza sono liberi di presentarsi anche questa volta – è stato detto – e le elezioni si svolgeranno con i massimi standard democratici possibili. Per scegliere il massimo esponente della CAN Costiera e i suoi vice sono, infatti, richiesti almeno 9 voti su 11 complessivi, il che impedisce che il volere delle CAN comunali non sia tenuto in considerazione. Si è passati quindi alle votazioni, dove tutti i 10 consiglieri votanti hanno espresso appoggio ad Alberto Scheriani anche per il prossimo quadriennio. Nel ringraziare per la fiducia, il presidente si è detto certo che si lavorerà alacremente per il bene della CNI, affrontando gli impegnativi temi in agenda, aprendo il dialogo con tutte le istituzioni. Si è passati poi all’elezione dei vicepresidenti: Linda Rotter per Ancarano, Evelin Zonta per Isola e Kristjan Knez per Pirano, che ricopre anche l’incarico di direttore del Centro culturale Carlo Combi. Per scongiurare polemiche su quest’ultima nomina è stato chiesto il parere della Commissione anti-corruzione che non ha rilevato conflitti d’interesse. I proposti sono stati eletti con la maggioranza richiesta. Nel suo intervento il deputato Felice Žiža, ha espresso soddisfazione per i volti nuovi in seno al consiglio e ha auspicato una stretta collaborazione sulle riforme strategiche per la CNI, come quella della scuola. Ha fatto seguito una seduta straordinaria per eleggere il Comitato di controllo (Alfred Štok, Giorgio Rosso ed Ezo Scotto Di Minico) e il Comitato dei Garanti (Marco Apollonio, Kevin Božič e Onelio Bernetič).

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