Buie. Sapori di casa e di famiglia con «Te go preprà»

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Buie. Sapori di casa e di famiglia con «Te go preprà»

La cucina è bontà e delizia da assaporare lentamente assieme alle persone care. La cucina è condivisione e voglia di stare assieme, ma anche cultura e identità. La cucina è amore per il territorio, per i sapori di casa, per la propria terra. La cucina è famiglia. E la presentazione del ricettario “Te go preparà” presso la Comunità degli Italiani di Buie emanava proprio quel sapore genuino e casereccio, accompagnato dal desiderio di godersi i nonni e i preziosi tesori che la loro esperienza custodisce.

Il volume sottotitolato “Cucina di una volta tra Istria, Veneto e Dalmazia” nasce dalla constatazione che le ricette di famiglia si tramandano spesso solo per via orale, che le nostre nonne, provette cuoche (per necessità o per virtù) realizzando i piatti della domenica, o quelli di tutti i giorni, seguendo semplicemente il loro istinto e il loro cuore. Da questo concetto è nato il progetto “Tradizioni istriane -Te go preparà” dell’Associazione dei giovani della CNI, cofinanziato dalla Regione Veneto e dall’Unione Italiana, con il contributo del MAECI.

E quale migliore occasione se non il Festival dell’Istroveneto per presentare ai connazionali un libro che ha visto la stretta collaborazione tre diverse generazioni? La pubblicazione, punto di arrivo dei video realizzati negli ultimi due anni e condivisi sui social è stata accolta da una sala gremita di persone. All’iniziativa erano presenti Marin Corva, presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Paolo Demarin, presidente dell’Assemblea dell’UI, Marianna Jelicich Buić, responsabile del Settore Cultura dell’UI, Jessica Acquavita vicepresidente della Regione istriana in quota CNI, Vladimir Torbica, assessore regionale alla Cultura e alla Territorialità, Michela Altin, vicesindaco della Città di Buie per la minoranza italiana e Giuseppina Rajko, viceconsole onorario di Buie. Oltre a loro numerosi presidenti delle Comunità che hanno partecipato alla realizzazione del tutto, tra cui Lena Korenika del sodalizio buiese che ha dato il benvenuto a tutti, dicendosi entusiasta di ospitare l’evento e congratulandosi per gli ottimi risultati raggiunti lungo il percorso. A condurre la serata con energia, simpatia e professionalità è stato il giovane Damian Ivanić.

Garanzia di futuro

Marin Corva ha voluto sottolineare: “Mi preme ringraziare chi ha lavorato all’idea, è importante avere dei collaboratori che si impegnano perché senza di loro, come di tutti coloro che sono attivi nella CNI, la nostra Comunità sarebbe molto più povera. Questo deve essere solo l’inizio, progetti di questo tipo piacciono, non solo alle tantissime persone presenti qui in sala, basta vedere le migliaia di visualizzazioni che questi video hanno ricevuto da persone sparse in tutto il mondo. Come UI sosteniamo questa iniziativa e mi fa molto piacere che un’idea pensata, ideata e realizzata dai giovani abbia avuto tutto questo successo. Il connubio tra i nostri ragazzi e la nostra esperienza è la garanzia per il futuro della nostra Comunità”.

Una riflessione è stata fatta pure dalla vicepresidente della Regione Jessica Acquavita, lieta di vedere la realizzazione del ricettario, scrigno della cucina tipica locale. “Tanta gente in sala significa che il progetto è buono, tante visualizzazioni sono sinonimo di qualità. Abbiamo dimostrato che la nostra identità va oltre i confini, perché abbiamo piatti che vengono cucinati in Slovenia, in Istria, a Fiume, tutto ciò dobbiamo tenercelo stretto e insegnarlo. Certe cose ce le abbiamo solo noi, vediamo di non perderle”.

In un mondo che va sempre più di fretta, dove spesso si mangia una cosa al volo tra un impegno e l’altro si sente sempre più l’esigenza di prendersi del tempo e gustarsi un pasto genuino e nutriente. Nello stesso mondo gli anziani si sentono spesso soli e abbandonati, con troppe ore a disposizione per pensare e riflettere. “Te go preparà” ha saputo cogliere l’essenza di quella che è la convivialità nostrana, ha preso per mano nonne e nonni e ha fatto capire loro quanto siano preziosi e indispensabili. I numeri raggiunti dal progetto sono impressionanti: 2900 follower su Instagram, 1700 follower su Facebook, 2500 iscritti e oltre 400.000 visualizzazioni su YouTube, mentre a partire da settembre 2025 il lavoro sarà promosso anche da TV Nova e TV Capodistria, raggiungendo un pubblico ancora più vasto.

Validità del progetto

“Secondo me il segreto è che alla gente piace mangiare, quando si parla di cibo le persone vengono stuzzicate – ci spiega Paola Valenta dell’Associazione giovani CNI, coinvolta in “Te go preparà” -. Le signore e i signori a cui piace cucinare riconoscono la validità del progetto. Ogni volta che noi contattiamo qualcuno per qualche ricetta spieghiamo anche che cosa significa e perché nasce questo progetto, la gente vede l’importanza di preservare le nostre tradizioni e la nostra cultura immateriale”. Accompagnare le ricette con dei video significa anche rendere visibili e accessibili a tutti gesti, procedimenti che difficilmente sono spiegabili solo linguisticamente, aggiungendo a tutto ciò storie e vicende personali. Il libro contiene 55 ricette dolci e salate realizzate dagli attivisti dei sodalizi di Abbazia, Buie, Capodistria, Cittanova, Crevatini, Dignano, Fiume, Gallesano, Isola, Lussinpiccolo, Momiano, Pirano, Sissano, Umago, Villanova e infine Visinada.

“Sotto qualsiasi parametro abbiamo ottenuto dei risultati impensabili tempo fa, che però oggi ci danno veramente grande motivazione per andare avanti – spiega Dyego Tuljak, presidente dell’Associazione Giovani e responsabile del Settore Attività giovanili dell’UI -. Abbiamo avuto anche grandi numeri per quanto riguarda le persone coinvolte, in particolare della terza età, che hanno risposto al nostro invito. Non vediamo l’ora di ripartire con le nuove CI e con le nuove ricette, per non parlare della Comunità degli esuli che è stata pure coinvolta, senza parlare del numero di ricettari che è sparito in pochissimo tempo”.

Un affiatamento non indifferente portato avanti con grande professionalità ed entusiasmo da tutti coloro che si sono impegnati nel progetto. Tutto questo lavoro molte volte non è visibile dai soli video o dalle pagine della nuova pubblicazione. “Una lode va a tutti i ragazzi che hanno partecipato, perché hanno contribuito, ognuno a suo modo, a costruire questo mosaico fondamentale per tutta la Comunità – continua Tuljak -. Utilizzare queste ricette può sembrare una cosa quotidiana, ma a noi giovani, specialmente a quelli lontani da casa, questi piatti ci ricordano casa e la nostra famiglia”.

I protagonisti

Una famiglia numerosa, come quella della signora Maria Zigante di Portorose, più di 90 anni, che da tutta la vita prepara il pesce per amici e familiari. Proprio nella sua cucina, da un’idea del nipote Alex Zigante, ha preso vita il progetto “Te go preparà”. “Mio nipote Alex mi ha coinvolto, pulivo il pesce, mi sono messa a cucinare, così il tutto è nato proprio a casa mia – ricorda la signora Maria -. Ho sempre vissuto tra i pescatori, avevo una famiglia molto grande, cucinare era quasi il mio mestiere. Mio marito amava pescare, portava a casa sempre tanti branzini e orate, quindi avevamo spesso molti amici a pranzo o cena. Poi mio figlio ha iniziato ad appassionarsi alla pesca e ora anche Alex”.

Tra i vari protagonisti del ricettario ci sono anche dei signori, noi abbiamo parlato con Silvano Knez di Strugnano che ci rivela che cucina da quando faceva il militare. “Non ero un esperto, ma siccome il cuoco si era ammalato l’ho sostituito io, poi ho continuato, magari andavo in campeggio assieme a mia moglie e ai figli e bisognava mangiare, ci arrangiavamo – spiega Silvano -. Mi piace cucinare, ho partecipato a più trasmissioni culinarie tramite la Cooperativa agraria. Ora che mia moglie è in pensione cucina di più lei, ma prima finché lavoravamo entrambi ci alternavamo”.

Una serata piacevole trascorsa in armonia assieme ai protagonisti del progetto, diventati quasi delle star dei social tra i connazionali. Dopo aver parlato di cucina, guardato spezzoni di video con le vari prelibatezze preparate in questi anni, consegnato i riconoscimenti alle cuoche provette, era doveroso assaggiare queste bontà. E se per caso avevate qualche dubbio… erano una vera delizia!

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