Bosnia, 15enne uccide un agente: «È terrorismo»

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Bosnia, 15enne uccide un agente: «È terrorismo»
Due agenti di polizia bosniaci in una foto d'archivio. Foto: Josip Mikacic/PIXSELL

L’attacco avvenuto ieri sera, gioved+ 24 ottobre, alla stazione di polizia di Bosanska Krupa, a 150 km a sud di Zagabria, dove un minorenne di 15 anni ha ucciso un poliziotto e ne ha ferito un altro, è stato classificato come un atto terroristico, riporta Klix.ba. Il ragazzo è stato arrestato e al termine del sopralluogo, la polizia ha stabilito che si “tratta di terrorismo”

Il poliziotto deceduto è stato identificato come Ognjen Maran, originario di Bosanski Novi, mentre il ferito, Avdo Hasanović di Bosanska Krupa, è stato sottoposto a un intervento chirurgico e si trova ora in condizioni stabili.

Al momento non è stato ancora chiarito il motivo dell’attacco, ma secondo il portavoce del Ministero dell’Interno del Cantone di Una-Sana, Anan Beganović, l’indagine sarà fondamentale per svelare i dettagli. Fonti non ufficiali riferiscono che l’aggressore avrebbe inviato messaggi inquietanti ad alcuni conoscenti poco prima dell’attacco, come una sorta di commiato. Conoscenti del giovane hanno dichiarato che mostrava inclinazioni verso l’estremismo religioso.

Il luogo dell’attacco è stato visitato anche dal Ministro della Polizia del Cantone di Una-Sana, Adnan Habibija, che ha espresso il proprio cordoglio e ha dichiarato: “È una tragedia immensa, ed è sconvolgente il fatto che l’autore sia un minorenne di appena 15 anni. Chi si aspetterebbe di essere attaccato da un quindicenne armato di coltello? Ha osato entrare nella stazione di polizia e aggredire degli agenti. Questo è un segnale di allarme, e come società dobbiamo interrogarci su ciò che sta accadendo.”

Il Ministro Habibija ha inoltre annunciato che verranno adottate misure per rafforzare la sicurezza intorno alle strutture di particolare importanza.

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