
Come annunciato dai meteorologi, la bora è stata e resterà protagonista per ancora qualche giorno per cui occorre mettere in preventivo una serie di possibili, o probabili, problemi soprattutto se si ha necessità di viaggiare.
Rispetto a domenica, oggi, lunedì 27 febbraio, la bora è calata d’intensità. Sul ponte di Veglia (Krk) era stata registrata una raffica di 180 chilometri orari che ha ovviamente determinato la sua chiusura. Il record assoluto per quanto riguarda la bora sul ponte di Veglia risale al 2015 quando venne registrata una raffica di 224 chilometri orari.
Anche se le condizioni nella mattinata di oggi sono migliorate, non vi sono state le condizioni per ripristinare le linee marittime. È rimasta sospesa, pertanto, la linea dei traghetti tra la terraferma e l’isola di Cherso (Cres), cioè la Brestova-Faresina. Fermi agli ormeggi anche i ferry boat sulla Prizna-Žigljen, tra la terraferma e l’isola di Pago. Non sono salpati nemmeno i catamarani sulla linea Lussinpiccolo-Cherso-Fiume e sulla Novalja-Arbe città-Fiume. Siccome le previsioni per la giornata di domani, martedì 28 febbraio, sono tutt’altro che favorevoli, è meglio mettersi il cuore in pace e aspettare qualche giorno. Il vento dovrebbe consentire il ritorno alla normalità non prima di giovedì.
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