Bomba d’acqua su Fiume: un morto, strade allagate, danni

0
Bomba d’acqua su Fiume: un morto, strade allagate, danni
Foto Nel Pavletić/PIXSELL

Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto mercoledì pomeriggio, 28 settembre, su Fiume. Nel rione di Scoglietto una persona ha perso la vita, annegando. All’arrivo dell’ambulanza per l’uomo non c’è stato nulla da fare. La vittima è stata travolta dalla furia dell’acqua in fondo alla via Franjo Rački.

Il forte maltempo ha fatto saltare numerosi tombini e allagato le strade, rese quasi impercorribili. Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco. Alcuni edifici, soprattutto in centro, sono stati danneggiati dalle infiltrazioni d’acqua, mentre il tetto del Primo ginnasio croato ha ceduto sotto la forza della pioggia. Allagate anche la sede della Questura litoraneo-montana e la Casa del bambino. Chiusa la tangenziale dal tunnel Scurigne fino al tunnel Katarina e la statale che da Orehovica porta al rione di Scoglietto.

Video: Nel Pavletić/PIXSELL

Video: Nel Pavletić/PIXSELL

Video Krsto Babić

Video: Instagram

Foto Nel Pavletić/PIXSELL
Foto screenshot video Kanal Ri

Ultimi giorni di settembre con temperature autunnali, vento forte e maltempo diffuso. Negli ultimi 10 giorni si sono avute due tempeste equinoziali, la prima tra il 15 e il 17 settembre, associata anche ad un’irruzione polare molto intensa, la seconda tra sabato scorso e lunedì con aria calda subtropicale in arrivo dal Maghreb. In entrambi i casi il maltempo ha ricordato che, nei giorni intorno all’equinozio, avvengono molto spesso scambi di masse d’aria molto differenti tra loro.

Tutto nasce dal diverso riscaldamento solare durante le mezze stagioni, con la conseguente formazione di masse d’aria polari e subtropicali dai connotati estremamente distanti: si pensi che in Norvegia al momento le temperature massime sono intorno ai 7-8°C, mentre nel Nord dell’Africa i pomeriggi assolati fanno registrare ancora 35-40°C.

La differenza tra la fredda Norvegia e il caldo sub Sahara è responsabile di scambi meridiani di masse d’aria nel tentativo graduale di compensare lo squilibrio termico: ecco che l’Europa meridionale all’inizio dell’Autunno e della Primavera, si trova in mezzo a queste tempeste equinoziali.

Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che tra giovedì e venerdì ci sarà una terza tempesta equinoziale con l’arrivo di aria polare, direzione Sud. Questa massa fredda, al momento sul Mare del Nord tra Inghilterra e Danimarca, sprofonderà velocemente verso il Mediterraneo raggiungendo addirittura l’Algeria ed il Marocco.

Vivremo una fase di intenso maltempo tra giovedì e venerdì con qualche ‘rimasuglio’ perturbato anche sabato mattina.

Con l’inizio del mese di ottobre potrebbe cambiare tutto di nuovo con la rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre, ma al momento vediamo anche una minaccia arrivare da Est: la prossima settimana aria fredda dai Balcani potrebbe guastare il tentativo di Ottobrata soleggiata e mite sul versante adriatico, sarà un braccio di ferro tra Azzorre e Balcani.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display