Il nubifragio di mercoledì sera non ha causato danni rilevanti agli edifici delle scuole elementari CNI né alla Scuola media superiore italiana (Smsi). Le lezioni, nelle cinque istituzioni, si sono svolte con regolarità e gli alunni hanno potuto persino trascorrere il tempo dell’intervallo all’aria aperta. Il preside dell’ex Liceo, Michele Scalembra, ci ha fatto sapere che ci sono state due piccole infiltrazioni, precisamente in un’aula e nel suo ufficio, ma nulla di grave disagi. “Le lezioni si sono svolte con regolarità e senza intoppi. Il bidello è arrivato a scuola molto presto per controllare la situazione e verificare se ci sono stati dei danni più consistenti. Per fortuna, l’edifico, anche se vecchio, è stato rinnovato nel migliore dei modi e non abbiamo registrato gravi problemi”.
Pure alla scuola elementare “Dolac” le lezioni si sono svolte con regolarità e senza intoppi. Non ci sono state infiltrazioni d’acqua e per ora la situazione è sotto controllo.
Grazie ad un rinnovo energetico delle facciate e la ristrutturazione completa dei tetto e di tutti gli infissi, lavori eseguiti due anni fa, la scuola elementare “Belvedere” non ha subito nessun danno e gli alunni hanno potuto seguire le lezioni regolarmente.
Alla “Gelsi”, a causa della sua configurazione insolita e con un terrazzino scoperto che collega l’edificio centrale con la biblioteca situata nel sottotetto dell’edificio, ci sono state delle lievi penetrazioni di acqua al secondo e al primo piano Ma le bidelle hanno risolto i grattacapi in poco tempo. Pure qui le lezioni si sono svolte senza alcun intoppo.
La direttrice della “San Nicolò”, Iva Bradaschia Kožul, ci ha detto che la situazione è “sotto controllo”. “In mattinata abbiamo appurato che non ci sono state infiltrazioni all’interno dell’edificio, ma in un secondo momento ci siamo accorti di un problema nel vano della caldaia. Abbiamo avvertito subito il nostro fondatore, la Città di Fiume, del lieve danno e ora non ci resta che aspettare che si passi alla riparazione. Comunque, le lezioni non hanno subito intralci e gli alunni hanno seguito con regolarità il programma scolastico”.
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