Bandiera nera in segno di lutto sulla sede della «Jadrolinija» a Fiume

Ieri si è concluso il sopralluogo da parte delle forze dell'ordine, prosegue l'inchiesta

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Bandiera nera in segno di lutto sulla sede della «Jadrolinija» a Fiume
La sede della Jadrolinija a Fiume Foto: Roni Brmalj

La Procura di Stato di Fiume ha reso noti i risultati del sopralluogo sul tragico incidente di ieri del traghetto “Lastovo” della compagnia marittima Jadrolinija. “Il sostituto procuratore di Fiume, gli agenti della polizia della Regione Litoraneo-montana, gli ispettori della sicurezza sul lavoro e i rappresentanti dell’autorità portuale hanno effettuato il sopralluogo presso il porto di Lussinpiccolo. Dalle informazioni raccolte finora risulta che l’incidente del traghetto “Lastovo” si è verificato a causa della caduta del portellone per l’accesso dei veicoli, sotto il quale in quel momento si trovavano due timonieri, il capo macchina e il primo ufficiale di bordo – hanno commentato dalla Procura -. Nel corso della giornata la Procura di Stato emetterà le ordinanze necessarie per accertare tutte le circostanze dell’incidente svolgendo ulteriori indagini e azioni probatorie”

Il governo croato ha inviato le sue condoglianze alle famiglie dei marittimi morti nel terribile incidente.

Dopo la tragedia di ieri su tutte le navi della Jadrolinija le bandiere sono state issate a mezz’asta e sull’edificio amministrativo della compagnia marittima a Fiume è stata esposta una bandiera nera in segno di lutto, ha riferito la compagnia fiumana.

Nella tarda mattinata il Segretario di Stato del ministero del Mare, del Traffico e delle Infrastrutture, Josip Bilaver. ha tenuto una conferenza stampa a Zara nel corso della quale ha dichiarato che fare luce sulle dinamiche di quanto avvenuto a Lussinpicolo è un interesse nazionale. “La Jadrolinija conta 600 partenze giornaliere su 57 navi e questo tipo di evento non ha precedenti. È nell’interesse di tutti noi che le indagini si concludano al più presto possibile, per vedere cosa è successo esattamente, e quale sia stata la causa di questo incidente. Considerando un numero così elevato di linee, il nostro sistema è sicuro per tutti i passeggeri, ha affermato – dopo l’accaduto infatti si è parlato di navi vecchie e poca manutenzione -. La causa è l’età della nave o altro…? Siamo costantemente in contatto con la Jadrolinija e facciamo appello affinché la sicurezza sia la più alta possibile. Non vorrei dare un giudizio anticipato sui risultati dell’indagine, sui media stanno emergendo informazioni non ufficiali, tuttavia dobbiamo aspettare. Ci teniamo che con l’indagine venga accertata la causa dell’incidente, assicurando che un evento del genere non accada mai più in futuro”.

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