
La polizia di Karlovac ha rilasciato ulteriori informazioni sul tragico incidente stradale avvenuto ieri, domenica 9 febbraio, alle 16.40 sull’autostrada A1 nei pressi di Draganić. Nell’incidente, una persona ha perso la vita, mentre diverse altre sono rimaste ferite.
Auto sfonda il guardrail e invade la corsia opposta
Secondo il rapporto della polizia, il conducente di un’auto con targa di Zagabria, un 22enne cittadino croato, stava viaggiando in direzione di Jastrebarsko, ma a un certo punto ha perso il controllo della vettura. L’auto ha colpito il doppio guardrail centrale e un palo segnaletico.
Dopo il primo impatto, il veicolo ha proseguito in maniera incontrollata, attraversando la corsia di destra e colpendo nuovamente la barriera centrale, che ha sfondato, finendo così nella corsia opposta, destinata al traffico proveniente dal senso contrario. In quel momento, si è schiantato contro un’auto con targa di Fiume che viaggiava verso Karlovac.
A seguito dell’impatto, l’auto colpita ha preso fuoco ed è stata completamente distrutta dalle fiamme, causando la morte del conducente, la cui identità non è ancora stata confermata.
Un terzo veicolo, che si trovava dietro l’auto colpita, ha urtato i detriti del guardrail e le parti dei veicoli sparse sulla carreggiata.
Il 22enne alla guida del veicolo che ha causato l’incidente ha riportato ferite lievi, mentre un 35enne, passeggero nella sua auto, ha subito ferite gravi e pericolose per la vita. Altri due passeggeri, un 41enne e un 38enne, hanno riportato ferite lievi. Tutti e tre i passeggeri sono cittadini indiani con permesso di soggiorno in Croazia.
Le indagini sul luogo dell’incidente sono state condotte dalla polizia con la partecipazione del sostituto procuratore di Karlovac. Su ordine della procura, sarà eseguita un’autopsia per determinare con certezza l’identità della vittima.
A seguito dell’incidente, il *22enne sarà denunciato penalmente per aver causato l’incidente.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.