Aumento commissioni bancarie: una banca decide di non farlo

0
Aumento commissioni bancarie: una banca decide di non farlo
Foto: Davor Javorovic/PIXSELL

L’annunciato boicottaggio contro l’aumento delle commissioni bancarie sta già dando i primi risultati. Erste Bank ha deciso di ritirare la precedente comunicazione riguardante l’aumento delle proprie tariffe, che sarebbe dovuto entrare in vigore il 1° aprile di quest’anno.

In un comunicato stampa, la banca ha spiegato di aver preso questa decisione “tenendo conto delle tendenze che esercitano una pressione aggiuntiva sul livello complessivo dei costi e del loro impatto sulla qualità della vita quotidiana dei cittadini”.

Le modifiche precedentemente annunciate, che includono riduzioni delle commissioni per i trasferimenti transfrontalieri e internazionali, nonché per gli addebiti diretti SEPA, e il cambiamento della modalità di presentazione di alcune commissioni (da percentuali a importi assoluti), rimangono confermate e saranno applicate dal 1° aprile 2025.

“I seppur giustificati aggiustamenti di alcune tariffe, dovuti all’aumento dei costi operativi, ci mettono di fronte alla realtà che i cittadini stanno affrontando difficoltà crescenti nel sostenere il peso dell’aumento del costo della vita. Per questo motivo abbiamo deciso di fare un passo indietro e contribuire ad alleviare la pressione economica attuale”, ha dichiarato all’agenzia Hina Katarina Kraljević, membro del consiglio direttivo di Erste Bank.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display