Il ministero dell’Interno installerà entro la fine dell’anno oltre 80 nuove postazioni per gli autovolex, ossia per le telecamere di sorveglianza della velocità sulle strade. Questi dispositivi non solo controlleranno la velocità, ma verificheranno anche l’uso del telefonino durante la guida e l’uso corretto delle cinture di sicurezza. Gli autovelox verranno collocati  anche sulle autostrade.

“Un conducente che supererà i limiti di velocità, se dalla fotografia risulterà che non indossava la cintura di sicurezza o utilizzava impropriamente il cellulare, verrà sanzionato non solo per l’eccesso di velocità, ma anche per queste altre due infrazioni”, ha spiegato Josip Mataija, capo del Servizio per la Sicurezza del traffico stradale presso la Direzione della Polizia, durante un’intervista per la tv nazionale HRT.

Il maggior numero di dispositivi nel Quarnero

La maggior parte delle nuove telecamere verrà installata sulle strade del Quarnero e del Gorski kotar, portando il totale nazionale a 587 dispositivi di sorveglianza. L’obiettivo principale è aumentare la sicurezza su quei tratti dove si sono verificate gravi incidenti stradali dovuti all’eccessiva velocità.

Mataija ha sottolineato che le telecamere sono state posizionate in “località in cui si sono verificati incidenti stradali gravi, spesso causati dalla guida troppo veloce”.

Il numero di vittime sulle strade è in costante diminuzione anno dopo anno. Quest’anno finora sono state registrate 190 vittime rispetto alle 209 dello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, la velocità rimane il principale fattore che contribuisce agli incidenti stradali mortali. Dei 184 decessi registrati nei primi nove mesi dell’anno, 88 sono stati causati dall’eccesso di velocità.

Per questo motivo, la polizia continua ad installare telecamere di sorveglianza sempre più avanzate, con funzioni aggiuntive per migliorare la sicurezza stradale e ridurre ulteriormente il numero di incidenti e vittime.