Sindaco di Fiume. Scende in campo anche Katarina Peović

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Sindaco di Fiume. Scende in campo anche Katarina Peović

La corsa per la poltrona di sindaco di Fiume si fa sempre più interessante. Dopo il deputato del Most, insegnante di religione e influencer, Marin Miletić, ora anche un’altra parlamentare, Katarina Peović, presidente del Fronte dei lavoratori (Radnička fronta), ha deciso di scendere in campo e lottare per il posto di primo cittadino di Fiume, nonostante sia nata a Zagabria.
“Poiché alle scorse elezioni parlamentari siamo stati la terza forza nell’ottava circoscrizione (quella che comprende Fiume e l’Istria e la parte occidentale della Regione litoraneo-montana, ndr), con uno splendido risultato ottenuto proprio nel capoluogo quarnerino, sarebbe da irresponsabili non avanzare la candidatura”, ha detto la Peović ai microfoni di Nova Tv. “Sì, non sono nata a Fiume,  però qui lavoro ormai da 15 anni e ho preso anche la residenza”, ha concluso la parlamentare che nel corso di questa settimana è balzata agli onori della cronaca perché giunta al Sabor in minigonna, provocando l’ira di alcuni colleghi che le hanno rinfacciato poca serietà e mancato rispetto del dress code nell’aula parlamentare.
Come nel caso di Miletić, quando ha definito in modo sarcastico “un sollievo e una buona notizia per la democrazia a Fiume” la candidatura dell’insegnante di religione, anche questa volta Obersnel non ha potuto esimersi dal commentare la decisione della leader di Fronte dei lavoratori: “Non mi aspetto molto da un candidato che decide di cambiare la propria residenza soltanto per motivi politici”, ha sottolineato l’attuale sindaco che ricopre questo incarico da venti anni.

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