Tragedia nella tarda serata di mercoledì al largo di Bari. Il rimorchiatore “Franco P” è affondato a circa 60 miglia dalla costa. L’incidente sarebbe stato causato dal mare mosso. Sono 5 le persone che hanno perso la vita. Come riferisce la Guardia Costiera italiana, solo Il comandante, un 63.enne di Catania, è stato tratto in salvo da una nave subito dirottata sul posto dalla Capitaneria di porto. L’uomo sotto shock è stato trasportato al Policlinico di Bari. Le operazioni di ricerca sono state coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di porto di Bari di concerto con le autorità croate. Le cinque vittime sono due marchigiani, due pugliesi e un tunisino.
Il Centro per la ricerca e il salvataggio in mare con sede a Fiume, è stato allertato mercoledì sera intorno alle 21, quando sono scattate le operazioni di ricerca dei marittimi dispersi alle quali hanno preso parte le unità “Danče” della Capitaneria di porto di Dubrovnik (Ragusa) e “Split” della Jadroplov, nonché 5 imbarcazioni che si trovavano nelle vicinanze del rimorchiatore “Franco P”: lo yacht “Anna”, il mercantile “Comanche”, il rimorchiatore “Paul” e le petroliere “Astrea” e “Crown 2”. “Il ‘Franco P’ era impegnato nel rimorchio di un pontone nella tratta Ancona-Durazzo ed è affondato a 53 miglia al traverso del porto di Bari, al limite tra le acque di responsabilità SAR italiane e croate”, comunica la Guardia Costiera italiana. A bordo del pontone ci sono 11 persone, che sarebbero comunque in buone condizioni.