Meteo. Dal vortice Celia al gelo polare

0
Meteo. Dal vortice Celia al gelo polare

Il tempo in questi giorni sarà regolato da Celia, nome del ciclone sul Marocco che spinge da Sud correnti umide e calde verso le nostre aree. Il vortice Celia, con i suoi forti venti meridionali in quota, ha causato tra l’altro un fenomeno eccezionale, soprattutto per la sua estensione: la Sabbia del Sahara ha reso “marziano” il paesaggio di parte dell’Europa sud-occidentale, negli ultimi 2 giorni tra Spagna e Francia.

I cieli marziani hanno scaricato anche una fitta nevicata marroncina rossastra sulle piste dei Pirenei e della Sierra Nevada: gli sciatori hanno trovato neve fresca color caffelatte, non proprio invitante, ma comunque adatta per una bella e stravagante sciata di fine stagione. Uno spettacolo incredibile di un inverno che ci ha stupito in continuazione.

Anche qui da noi da martedì i cieli sono diventati via via più giallognoli, soprattutto a causa del carico di particelle fini in sospensione nella troposfera. Nelle prossime ore, quando questo carico sospeso sarà intercettato da acque meteoriche arriverà la neve o la pioggia rossa.   Uno spettacolo non proprio rarissimo, ma che in questo momento meraviglia per la vastità della superficie interessata: nei prossimi giorni la polvere del deserto potrebbe raggiungere anche le Isole Britanniche e i Balcani.

Intanto, in Spagna questo fenomeno denominato Calima, ha avuto un’intensità estrema, la più alta degli ultimi decenni: visibilità opaca, giallognola quasi rossastra con un paesaggio marziano che ha confermato una realtà, Celia non è una burla, a dispetto del nome, ma un ciclone carico di sabbia del deserto.

Andrea Garbinato, responsabile redazione iLMeteo.it, conferma che il trasporto di sabbia continuerà, anche verso le regioni adriatiche. Entro il weekend con l’ingresso di aria più fredda da Est sono previste delle precipitazioni che potrebbero essere di color rosso sangue.

E per concludere una settimana folle, marziana, ecco che domenica tornerà il gelo polare ucraino, con un crollo delle temperature proprio per l’Equinozio di Primavera. Tra domenica e Llunedì, è previsto anche il passaggio di una bolla di aria gelida impazzita, sempre proveniente dall’Ucraina. Questa bolla, o meglio piccola goccia fredda o cut-off, transiterà sul Nord Italia: addirittura dopo il caldo nordafricano con 22°C al Nord potremo avere la neve sulle Alpi durante il fine settimana.

 

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display