Frana Ischia, individuata ottava vittima: è un uomo

0
Frana Ischia, individuata ottava vittima: è un uomo

Individuata l’ottava vittima della frana di Ischia, il corpo non è stato ancora recuperato per l’impossibilità di intervenire con mezzi meccanici. “Non è ancora stata identificata l’ottava vittima individuata poco fa dai soccorritori. dobbiamo attendere le operazioni di soccorso e di recupero”, ha detto Simonetta Calcaterra, la commissaria straordinaria di Casamicciola Terme prima di partecipare al nuovo briefing al coc allestito al porto. La vittima individuata è un uomo.

“Nella notte si è continuato a cercare, anche se le operazioni non sono ancora state completate. Si sta ragionando anche sulla necessità di liberare il più alto numero di vie possibili dai detriti e dal fango”, ha continuato il commissario straordinario parlando con i giornalisti. “Siamo in attesa di un mezzo per l’espurgo dei fanghi con detriti, questi mezzi sono in arrivo e con quelli sul posto si sta continuando a liberare abitazioni, cercando di fare più in fretta possibile”.

Intanto Vigili del fuoco al lavoro a Casamicciola per tutta la notte alla ricerca dei dispersi. Scavando a mani nude decine di vigili hanno cercato le quattro persone che ancora mancano all’appello, dopo il ritrovamento e il recupero dei sette cadaveri, tra cui un neonato di neppure tre settimane, trovato tra le braccia della sua mamma. Le squadre hanno continuato a cercare, soprattutto nel punto in cui è stata trovata la bambina con il fratello, perché è molto probabile, “che in quel punto ci siano gli altri dispersi”, come ha detto il capo della comunicazione dei Vigili del fuoco Luca Cari, che si trova sul posto. Ma è complicato “perché quella zona si raggiunge solo a piedi – spiega Cari – Non possono arrivare né mezzi né ruspe e neppure escavatori. Si può raggiungere solo a piedi”. Poi aggiunge: “Abbiamo cominciato a liberare le strade per consentire il passagio dei mezzi di soccorso, ma qui non riusciamo a usare bobcat o escavatori”. Dunque, i vigili del fuoco stanno portando sul luogo “attrezzature da taglio più pesanti, perché ci sono dei solai e dei tetti di cemento, ed è tutto sommerso dal fango”.

Ma nella notte le difficoltà “sono ancora maggiori, è complicato muoversi, perché il fango è molto alto e si affonda”, dice ancora Luca Cari. Sono in tutto 150 i vigili del fuoco al lavoro, “ma non solo sulle operazioni di ricerca, stiamo portando anche assistenza popolazione e recupero dei beni”.

Anche i sommozzatori dei Vigili del fuoco riprenderanno questa mattina le immersioni nel mare antistante Casamicciola “per verificare se c’è qualcuno nelle autovetture trascinate”, dalla frana che ha colpito la zona, come spiegano. Oggi inizierà anche la ricerca strumentale, con ecoscandagli per “verificare se si trovano dei corpi”.

Al lavoro sul posto anche esperti Tas, Topografia applicata al soccorso, dei Vigili del fuoco. “Con i droni è stata fatta una mappatura dell’area della frana – il capo della Comunicazione dei Vigili del fuoco -. Hanno sovrapposto le immagini vecchie con quelle attuali, per capire quali siano le case che non ci sono più perché portate via dalla frana”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display