
(Adnkronos) – Continua l’ondata di calore causata dall’Anticiclone Pluto con temperature estreme. Per giorni, i valori massimi hanno costantemente superato i 34-36°C. Sabato 28 giugno, lo zero termico è stato registrato a un’altitudine eccezionalmente elevata, circa 5100 metri. Tuttavia, questa alta pressione africana mostra segnali di indebolimento e un potenziale cambiamento imminente.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma la fase bollente che sta infiammando tutta l’Europa meridionale, ma ci annuncia anche che si intravedono dei movimenti all’orizzonte. Il mese di giugno finirà sotto l’influenza della canicola africana con temperature estreme per il periodo. Sono davvero tante le zone che stanno sperimentando valori anche 7-8°C oltre la media stagionale e continueranno a farlo anche nei prossimi giorni. Nemmeno durante le ore notturne si trova refrigerio, il termometro fatica a scendere sotto i 25°C.
Sebbene la settimana si prospetti decisamente calda, sarà piuttosto turbolenta nelle zone settentrionali. Infatti alcuni refoli di aria più fresca riusciranno a entrare in questo brodo, e adesso basta davvero poco per far esplodere l’atmosfera. Ci aspettiamo infatti molta instabilità pomeridiana sui rilievi settentrionali ma non solo, i temporali, con grandine annessa, potrebbero raggiungere anche le aree pianeggianti. Scenari che verranno analizzati passo dopo passo con i modelli più risoluti.
In base agli ultimi aggiornamenti modellistici prende sempre più forma un peggioramento vero e proprio delle condizioni meteo nel fine settimana. Una perturbazione atlantica potrebbe entrare in area mediterranea e sconfiggere definitivamente l’Anticiclone Pluto. Ovviamente si tratterebbe di un break temporalesco e nulla di più, siamo a inizio luglio, ma basterebbe almeno per dare qualche giorno di respiro.
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