«Via Istra» per una visita facile

Sulla falsariga di numerose città europee anche la Regione istriana, per il tramite dell’Agenzia per lo sviluppo, ha promosso una tessera che agevola chi intende conoscere il patrimonio architettonico-culturale. Facilitazioni particolari per l’uso dei mezzi pubblici

0
«Via Istra» per una visita facile
Foto: SRECKO NIKETIC/PIXSELL

Quando si tratta di dover pensare ai biglietti per musei, attrazioni e trasporti di una città, un pacchetto che includa tutto in un’unica card è la soluzione più comoda per organizzare un viaggio senza fretta e stress. Non a caso, negli ultimi anni, in tante città europee è andato crescendo l’interesse per le city card o city pass o più semplicemente tessere turistiche. Ma che cosa sono? Nient’altro che un modo davvero semplice per scoprire una città, risparmiando tempo e denaro. Infatti, le city card, solitamente includono l’utilizzo dei trasporti pubblici, sconti vari e facilitazioni in quasi tutti i luoghi di interesse. Tutti servizi che presto saranno disponibili anche in Istria, dove l’Agenzia di Sviluppo IDA è pronta al lancio di “Via Istra”, la prima smart city card della penisola. L’annuncio arriva direttamente dal direttore dell’IDA, Boris Sabatti, e dal presidente della Regione istriana, Boris Miletić, che ieri hanno presentato in anteprima l’interessante iniziativa.

Migliorare la mobilità passeggeri
“Una novità – ha spiegato Sabatti – realizzata nell’ambito del progetto MIMOSA – Maritime and Multimodal Suistanable Passenger transport solution and services, un progetto strategico del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia, che si pone l’obiettivo di migliorare l’offerta di soluzioni e servizi di trasporto multimodale per i passeggeri delle regioni adriatiche italiane e croate coinvolte nel programma”. Il direttore dell’IDA ha evidenziato che, tra l’altro, il progetto prevede la realizzazione di azioni pilota e investimenti volti a migliorare la mobilità dei passeggeri all’insegna della sostenibilità ambientale e della multimodalità. E la smart city card “Via Istra” punta proprio in questa direzione. “Via Istra” permetterà infatti di risparmiare sull’ingresso ai musei, di saltare la coda all’entrata di alcune attrazioni di Pola e dell’Istria e di viaggiare gratuitamente e i illimitatamente sui mezzi pubblici del principale centro urbano dell’Istria. Ma non soltanto.

Tariffe e orari
Sabatti ha quindi spiegato che la Via Istra Card sarà disponibile in 3 tagli, con validità di uno, tre e sette giorni o 24, 72 e 168 ore. La prima delle tre tessere costerà 30 euro e comprenderà l’ingresso gratuito a quattro attrazioni di Pola (l’Arena, il Tempio d’Augusto, il Castello veneziano, la Zerostrasse) e al Museo di Arte contemporanea dell’Istria sempre in città. La tessera comprende inoltre l’accesso illimitato ai mezzi pubblici dell’azienda di trasporto “Pulapromet”. Nel costo della city card sono incluse tutte le linee bus urbane ed extraurbane. La tessera con validità di tre giorni comprende, invece, l’accesso gratuito alle attrazioni già citate, alle quali vanno, però aggiunti il castello Morosini – Grimani di Sanvincenti, il Museo della Città di Pisino, il Museo Popolare di Albona e il Centro visitatori di Barbana. Inoltre, oltre all’accesso ai mezzi pubblici della “Pulapromet”, chi opterà per questa seconda tessera dal costo di 60 euro potrà usufruire dei servizi del bus navetta tra l’aeroporto e il centro di Pola. La tessera della durata di sette giorni dal costo di 100 euro comprende infine la possibilità di visitare delle attrazioni di Pola, Montona, Rovigno, Cittanova, del Museo etnografico dell’Istria e altro ancora. Tutte le tessere permetteranno ai possessori di viaggiare gratuitamente anche in treno lungo la ferrovia istriana. Visti i costi delle tre card e il prezzo d’ingresso alle varie attrazioni e ai musei compresi nell’offerta il risparmio non è altissimo. C’è da dire, però, che la tessera permetterà un accesso molto più veloce alle attrazioni.

Si parte col formato digitale
L’iniziativa congiunta dell’Agenzia di sviluppo e della Regione istriana dovrebbe partire i primi di luglio, quando la nuova city card potrà essere finalmente acquistata. “Per il momento soltanto in formato digitale”, ha precisato Sabatti, aggiungendo che la card potrà essere acquistata online su un apposito web shop disponibile in quattro lingue (croato, italiano, inglese e tedesco). Al momento dell’acquisto, l’acquirente otterrà direttamente sul suo smartphone un codice QR che dovrà esibire al momento dell’ingresso alle attrazioni. L’IDA ha inoltre sviluppato due applicazioni che serviranno, invece, a chi dovrà scansionare i codici con degli appositi lettori, che già sono in dotazione ai bus della “Pulapromet” e ai responsabili delle principali attrazioni interessate dal progetto. “Maggiori informazioni sulle modalità d’acquisto saranno rilasciate nei prossimi giorni, quando avvieremo una massiccia campagna di marketing per promuovere l’iniziativa”, ha detto Sabatti, il quale per quanto riguarda il futuro ha dichiarato che sarà disponibile anche una card fisica. L’idea è infatti quella di dare ai visitatori la possibilità di acquistare la tessere anche presso gli enti per il turismo, le agenzie, i villaggi turistici… Inoltre, in futuro, la tessere dovrebbero offrire sconti del 5, 10 e 15 per cento per le visite a diverse altre attrazioni, ma anche ai produttori locali.

Aumentare la competitività
Il lancio della tessere è stato commentato ieri anche dal presidente della Regione, Boris Miletić, che dopo essersi congratulato con l’IDA e con il team responsabile del progetto, ha dichiarato che le city card non sono una novità. “Tessere simili esistono già in tante metropoli europee. Noi abbiamo voluto seguire i trend e aumentare così la nostra competitività sul mercato turistico internazionale”. Così lo zupano, il quale ha aggiunto che grazie a Via Istra, la nostra Regione ha compiuto un grande passo avanti nel miglioramento della sua offerta turistica.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display