Parenzo. Più spazio al bilinguismo

Sul tavolo dei lavori si è trovata anche l’approvazione dell’Accordo di collaborazione con Noisiel. Come confermato, si terrà in agosto la cerimonia di firma del documento

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Parenzo. Più spazio al bilinguismo
La sede della Città di Parenzo. Foto: DENIS VISINTIN

L’ultima riunione del Consiglio cittadino di Parenzo è stata meno vivace di quelle precedenti, ma comunque interessante. Lo Statuto parentino garantisce la tutela dei diritti della Comunità italiana, ma i bilinguismo non è attuato in modo soddisfacente. Perciò, nell’ora dedicata alle interpellanze, Aleksandar Kovač (SDP) ha voluto sapere quanto e come viene rispettato il bilinguismo, ovvero l’utilizzo dell’italiano accanto al croato, a Parenzo, poiché, ad esempio, molte associazioni, quelle sportive, inclusa la Comunità sportiva cittadina, non ottemperano all’obbligo delle denominazioni bilingui.

Trattandosi di associazioni che attingono ai fondi del Bilancio cittadino, c’è l’esigenza, secondo il consigliere, di intervenire e uniformare l’attuazione del bilinguismo. Kovač ha chiesto se sono previste ammende in merito, visto pure il fatto che la struttura demografica parentina sta cambiando e forse un giorno il Consiglio dovrà trattare di trilinguismo, per cui occorre far rispettare la cosa. Gli ha risposto il sindaco Loris Peršurić (DDI), concordando con quanto da lui notato, rilevando però che si tratta di associazioni nel cui lavoro la Città non può intromettersi, ma nonostante ciò le inviterà ad adeguarsi a quanto previsto dallo Statuto municipale in materia. Sulla questione è intervenuto anche il vicesindaco connazionale in quota CNI, Ugo Musizza, il quale ha ringraziato Kovač per aver posto la questione, rilevando che in materia di bilinguismo, e un giorno forse trilinguismo o quadrilinguismo, occorre agire con equilibrio, tranquillità e muniti di buona volontà. In questo senso, ha detto, si sta operando. Per quanto riguarda il Mercato ittico all’ingrosso, su cui Kovač si è soffermato per sottolineare lo stato in cui la struttura e il rispettivo progetto versano, Peršurić ha concordato con lui che il Mercato non ha soddisfatto le aspettative e che la sua operatività andrebbe ristrutturata.

L’illuminazione è all’avanguardia, ma…
Il consigliere connazionale Andrea Crevato (DDI) ha chiesto se e quando riprenderà l’opera d’allineamento dell’illuminazione pubblica con le nuove normative vigenti. Gli ha risposto Marino Poropat, assessore agli Affari comunali, rilevando che in materia di sostituzione dell’obsoleta illuminazione con i nuovi impianti a tecnologia LED Parenzo è all’avanguardia. Attualmente è in corso la redazione della documentazione necessaria per l’attuazione della gara d’appalto pubblica ed entro la fine dell’anno o a inizio del 2023 sarà installato un migliaio di nuovi lampioni. Secondo Srećko Oštir (SDP), l’attuale tecnologia LED non è delle migliori e va sostituita con una più adatta e moderna dal punto di vista dell’inquinamento luminoso. Poropat ha concordato rilevando che la Città segue l’evoluzione tecnologica.
L’indipendente Dalibor Jukopila ha chiesto informazioni sull’attuazione del bando di disposizione dei terreni agricoli, ma anche sullo stato del Centro di riciclaggio di Castion, vista la situazione generatasi nei giorni scorsi. Morena Mičetić Fabić, assessore all’Economia e ai Fondi europei, ha esposto quanto fatto in merito ai terreni agricoli. Ci sono delle discordanze in merito ad alcune particelle, in via di chiarimento e, non appena giungerà il consenso ministeriale, si provvederà alla pubblicazione del bando.
Per quanto riguarda Castion, ha preso la parola il direttore della municipalizzata “Usluga” Luka Maleš, il quale ha riassunto quanto successo di recente, ossia la serie di guasti e le dimissioni della dirigenza, rilevando che la situazione creatasi non sta causando alcun problema al funzionamento di raccolta, selezione e trasporti dei rifiuti nel Parentino. È intervenuto sulla questione anche il sindaco Peršurić, che ha puntato l’indice verso “l’irresponsabile direzione di Castion”, per il quale Parenzo sta pagando parte del prestito bancario, ma non ha alcuna ingerenza nella sua gestione. Parenzo e Rovigno sono le uniche realtà della Regione istriana ad aver allineato il funzionamento di tutto il sistema con le normative vigenti e ad aver sanato i precedenti basamenti di smaltimento dei rifiuti. Secondo Peršurić, dalla nuova direzione si attende un comportamento più responsabile. Jukopila ha chiesto delucidazioni in merito ai cattivi odori che fuoriescono in questi giorni dal centro di riciclaggio di Cossambra. Il direttore della ditta “Odvodnja” di Parenzo, Milan Laković, ha chiarito che si tratta degli smaltimenti compostati e trasformati in concime. Il funzionamento del sistema è ancora in fase d’ottimizzazione e ci si augura che la cosa svanisca al più presto.

L’inizio di una bella amicizia
Rispondendo alla domanda di Michela Bravar Kovačić (DDI), l’assessore Poropat ha detto che si sta lavorando all’introduzione della nuova strada di collegamento tra il centro “Tridenta” e Matterada, che dovrebbe alleviare il flusso automobilistico della vicina via Draga. Il dietino Eugen Stanissa ha chiesto l’introduzione di ombrelloni e la distribuzione d’acqua dinnanzi alla Stazione di Polizia, dove si creano delle interminabili file, dovute all’enorme richiesta dei permessi di lavoro. Peršurić ha accolto la proposta, rilevando che si deve intervenire anche in altro modo per ovviare alle code. La Stazione di Polizia parentina è quella che in Croazia deve assolvere al più grande numero di richieste di permessi di lavoro. Grazie al locale Ente turistico, sono stati assunti di recente due nuovi dipendenti impiegati nel rilascio dei permessi lavorativi. Luce verde dai consiglieri anche alla Relazione sull’uso dei fondi del Bilancio cittadino per il periodo da gennaio a marzo 2022 e a quella annuale sull’esecuzione del Preventivo nel 2021. L’anno scorso le entrate erano di 214.199.370 kune, le uscite di 204.988.819.
Sul tavolo dei lavori anche l’approvazione dell’Accordo di collaborazione e amicizia tra la città francese di Noisiel e Parenzo. L’accordo è stato approvato anche a Noisiel e, di conseguenza, in agosto si procederà alla firma. Ricorderemo che l’amicizia è stata facilitata dalle origini istriane del sindaco della realtà francese, Mathieu Viskovic, albonese per parte di padre, di Frassineto, nel Parentino, per quella materna madre. A tale proposito, la discussione si è indirizzata verso l’utilità di questo tipo di accordi. È stata sottolineata l’esigenza di ripristinare lo studio della lingua francese, un tempo molto diffuso a Parenzo. Grazie ai rapporti instaurati, a visitare Parenzo sono stati ieri circa 30 membri dell’Associazione dei pensionati di Noisiel, guidati dalla presidente Claudine Rotombe e dal suo vice Gérard Bègue.
La seduta consiliare, durata poco più di due ore, è terminata con l’approvazione del Codice di condotta per i membri del Consiglio municipale, per la quale è servita una breve pausa onde armonizzare alcune incompatibilità testuali.

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